- 4 Dicembre 2024
- Design
- Raffaele Bonini
Jaguar ha recentemente lanciato un nuovo modello che segna un punto di svolta fondamentale per il marchio. Con il suo impegno verso la sostenibilità e l’innovazione, il brand britannico, che celebra i suoi 90 anni, ha intrapreso un rebranding che ha fatto sin da subito discutere. La scelta di Jaguar di diventare completamente elettrica a partire dal 2025 non è solo un’evoluzione tecnologica, ma un riposizionamento strategico che ha anche implicazioni significative per la proprietà intellettuale nel settore automobilistico, in particolare riguardo al design dei veicoli e alla protezione dei marchi.
Un Rebranding, non un Restyling
A differenza di quello che spesso accade nel settore, questo non è un semplice restyling. Jaguar ha intrapreso un rebranding completo, un cambiamento profondo che riguarda tutti gli aspetti dell’immagine aziendale: logo, palette di colori, estetica generale e grafica. Non si tratta solo di un aggiornamento visivo, ma di una vera e propria reinvenzione che riflette la nuova missione di Jaguar di diventare un marchio totalmente elettrico.
La nuova direzione: Jaguar e l’Elettrificazione
Jaguar, infatti, ha scelto di diventare un marchio completamente elettrico a partire dal 2025, segnando un cambiamento epocale non solo nella tecnologia, ma anche nel messaggio che vuole trasmettere. La presentazione ufficiale del rebranding è avvenuta il 3 dicembre 2024 a Miami, dove sono state svelate le nuove auto: Miami Pink e London Blue. Questi modelli, con colori ispirati alla città di Miami e al leggendario Jaguar E-Type degli anni ’60, rappresentano l’evoluzione del brand, che non è solo tecnologica, ma anche comunicativa e visiva.
La Proprietà Intellettuale e la tutela del nuovo Design
Con il rebranding, Jaguar deve affrontare le sfide legate alla proprietà intellettuale. La registrazione dei nuovi design diventa fondamentale per proteggere le innovazioni estetiche e tecnologiche, attraverso strumenti come brevetti, modelli di utilità e design registrati. Il nuovo logo, con una stondatura accentuata e due “J” unite da archi circolari, rappresenta un cambiamento importante. Il celebre giaguaro, simbolo iconico del marchio, si evolverà in una silhouette stilizzata, probabilmente utilizzata come elemento decorativo nelle finiture dei prodotti.
Innovazione e rischi: la protezione contro la contraffazione
Con l’introduzione di nuovi modelli e tecnologie, il rischio di contraffazione cresce. I marchi automobilistici di lusso come Jaguar devono proteggere la loro identità e l’unicità del design contro le imitazioni. La protezione contro la contraffazione diventa un elemento cruciale, non solo per difendere l’aspetto estetico, ma anche per garantire che il valore del marchio non venga intaccato.
Sostenibilità e Design Etico
Il design dei nuovi veicoli Jaguar non riguarda solo l’aspetto estetico, ma anche un forte impegno verso la sostenibilità. Le scelte stilistiche e i materiali utilizzati riflettono la responsabilità ambientale del brand. In questo contesto, la proprietà intellettuale potrebbe avere un ruolo fondamentale nel proteggere le innovazioni sostenibili, con nuove normative che regolamentano la sostenibilità dei prodotti e il design ecologico.
Strategie di Marketing e la tutela del Marchio
Il rebranding di Jaguar comporta anche una forte strategia di marketing. Il nuovo design e la nuova identità devono essere comunicati in modo chiaro per evitare confusione tra i consumatori. Il pay off “Copy nothing” enfatizza l’unicità del brand e l’impegno a non imitare nessun altro, ma piuttosto a creare un design che sia autentico e distintivo. La protezione del logo e degli altri elementi grafici è quindi fondamentale non solo contro la contraffazione, ma anche per garantire la coerenza e la riconoscibilità del marchio nel mercato globale.
Proprietà Intellettuale come motore dell’innovazione
Il futuro della proprietà intellettuale nel settore automobilistico è sempre più legato al design. Con la transizione verso l’elettrico, le case automobilistiche devono proteggere non solo la tecnologia, ma anche l’innovazione estetica e comunicativa. Il caso di Jaguar dimostra come la proprietà intellettuale non sia solo uno strumento di difesa legale, ma anche un motore di innovazione che aiuta a mantenere il marchio distintivo e competitivo in un mercato in rapida evoluzione.
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La registrazione tempestiva dei design, unitamente alla vigilanza contro le violazioni, è essenziale per garantire che gli investimenti compiuti nel design siano tutelati e sfruttati al meglio. Lo Studio Bonini mette a disposizione un team di professionisti specializzati in grado di rispondere a tutte le esigenze. Contatta il nostro team per scoprire tutte le agevolazioni e per proteggere e valorizzare i tuoi disegni e i tuoi modelli.
