- 6 Aprile 2015
- Brevetti
17 aprile 2015 ore 16:30
Presso: Ridotto del Teatro Verdi
Relatori:
Intervengono
- – Salvatore Basile, partner Cortellazzo&Soatto
- – Ercole Bonini, fondatore Studio Bonini
- – Antonio Poliero, responsabile Divisione Brazing Legor Group
- – Francesco Zanotto, partner Cortellazzo&Soatto
Conduce
- – Luca Barbieri, giornalista Corriere Innovazione
Programma:
La proprietà intellettuale è la cassaforte dell’innovazione: è l’unica protezione dagli attacchi della concorrenza ed è un investimento che garantisce la continuità dei flussi di denaro che provengono all’azienda sia attraverso la vendita di prodotti, sia attraverso licenze o cessioni di brevetti nei mercati dove l’azienda non potrebbe essere presente.
La battaglia dell’innovazione si gioca sul mercato internazionale: gli Italiani non difettano di idee innovative ma difettano di consapevolezza delle necessità della protezione (brevetti) della valorizzazione dell’innovazione (licensing).
Purtroppo i numeri dei depositi in Italia sono sconfortanti rispetto agli altri paesi dell’Europa o del mondo: per ogni brevetto depositato in Italia ce ne sono 6 depositati in Germania e 14 depositati negli Stati Uniti.
Se le PMI vogliono vivere e crescere è necessario produrre continuamente innovazione, magari in collaborazione con i centri di ricerca e Università, proteggere l’innovazione con i brevetti e valorizzare l’innovazione attraverso licenze e cessioni nei mercati lontani.
L’Italia deve assolutamente cogliere la sfida dell’innovazione se vuole essere competitiva nel mondo: la protezione non è un costo ma è un investimento sul futuro.
Oggi, grazie al patent box, le aziende che hanno creduto nell’innovazione, che hanno investito in ricerca e sviluppo e che hanno esercitato il lecito diritto di fare business utilizzando le innovazioni sono premiate dalla nuova Legge di Stabilità 2015.
Questi sono i temi trattati durante l’evento del 17 aprile p.v. al ridotto del Teatro Verdi nell’ambito del Galileo Innovactors’ Festival.
Grazie alla moderazione di Luca Barbieri del Corriere Innovazione si aprirà una tavola rotonda con la presenza del Dott. Francesco Zanotto, partner dello Studio Cortellazzo & Soatto, sull’argomento della Patent Box, Salvatore Basile sempre dello Studio Cortellazzo & Soatto per un approfondimento sul valore degli intangible e l’Ing. Ercole Bonini, presidente dello Studio Bonini, si soffermerà sulla necessità, da parte delle aziende, di costituire titoli di proprietà industriale pensando al mercato mondiale.
Quindi verrà suggerita una strategia per economizzare, da una parte i costi, e dall’altra per non pregiudicare eventuali estensioni nei paesi economicamente interessanti.
Verrà presentato il case history di Legor Group Spa da Antonio Poliero Responsabile della Divisione Brazing.
Legor, azienda leader nel settore delle leghe per argenteria, gioielleria e fashion, presenterà il caso di utilizzo di due brevetti. I brevetti o meglio le leghe per brasatura HYPERAL (questo è il nome delle leghe per brasatura prodotte da Legor che sono coperte da brevetto), sono una innovativa serie di leghe per brasatura appositamente studiate per la giuntura di componenti in metallo duro ed elementi sinterizzati con metalli di base come ferro e acciaio. I prodotti trovano particolare applicazione nel settore degli utensili da taglio dove devono essere garantiti elevati livelli di adesione tra i vari composti metallici nonché elevate performance meccaniche dei prodotti finiti. L’innovazione alla base dei prodotti Hyperal risiede nel loro limitato contenuto di Argento rispetto alle tradizionali leghe per brasatura utilizzate nel settore industriale di riferimento e conseguente riduzione sia dei costi delle leghe per brasatura sia dei prodotti finiti. I brevetti sono stati depositati sia a livello nazionale che internazionale.
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