- 10 Febbraio 2018
- Brevetti
Cosa c’entrano le radiofrequenze con il riscaldamento degli oggetti più vari fino ad interessare il trattamento delle ipotermie nel corpo umano?La radiofrequenza è solo forse quel fenomeno fisico che è stato imbrigliato e utilizzato per la prima volta da Marconi per creare la radio e che oggi serve a far funzionare strumenti da tutti conosciuti come la televisione, il bluetooth, i telecomandi e vari altri dispositivi?
Tutto vero, ma non solo, perché RF Systems, l’azienda creata dall’Ing. Grando nel 1990, utilizza la radiofrequenza per fare tutt’altra cosa rispetto a quanto comunemente conosciuto.
In estrema sintesi l’Ing. Grando ha voluto utilizzare il campo elettromagnetico generato dalle radiofrequenze per applicarlo a trattamenti industriali che erano ben lungi dal pensare a tale utilizzo. Il risultato? Costi abbattuti del 70% e aumento della produttività al 135%!
È questo il segreto che permette ad un’azienda con poco meno di 30 dipendenti di piazzare macchine in oltre 56 Paesi del mondo.
Anche in questo caso, come in altri raccontati in precedenza è la passione e la ricerca che combinate insieme fanno raggiungere questi risultati davvero sorprendenti!
Diverso tempo fa un caro amico che si intendeva di imprenditoria mi disse che la prima cosa che fa un veneto quando decide di mettersi in proprio è buttare via il proprio orologio per non spaventarsi più di tanto delle ore al giorno che si fanno.
A giudicare dall’impegno profuso in azienda, dai brevetti che curiamo fin dall’anno della nascita di questa azienda, dalla diversità degli impianti che vengono prodotti su misura, secondo le esigenze di clienti, nonché dai diversi settori che tali impianti coprono, settori che vanno dal tessile all’alimentare, dal lattice al settore automobilistico, il fondatore Ing. Patrizio Grando e suo figlio Alessandro appartengono agli imprenditori senza orologio.Infatti questi mantengono costante la febbre dell’innovazione continua, della voglia di superare con il prossimo impianto le performance di quello precedente.
Così si riesce a spiegare perché gli impianti per l’essicazione dei filati in rocca di RF Systems vengano esportati in India e in altri Paesi dove i filati e i tessuti debbono separarsi dall’umidità trascinata con le lavorazioni precedenti.
Infatti per assicurare la massima qualità del prodotto, non è sufficiente un ottimo processo di tintura, ma è decisivo un eccelso processo di asciugatura. E gli impianti di RF Systems primeggiano in questa delicatissima operazione.
Si pensi ora ad un pacco di biscotti: per noi consumatori è naturale vederli tutti uguali, dello stesso colore e con una scadenza di mesi: se ce ne fosse qualcuno più bianco o più scuro penseremmo ad una confezione avariata, anche se così non è. Ma per raggiungere il risultato di avere ogni biscotto dello stesso colore e garantirgli una lunga durata è necessario avere non solo una cottura uniforme, ma anche una essiccazione uniforme per tutti i pezzi. Ed è questo che assicura l’impianto di RF
Systems togliendo l’umidità residua nei biscotti assicurando al contempo uniformità di temperatura affinchè ci sia una cottura ed una doratura uniforme.
Sempre nel settore alimentare, RF Systems produce impianti di pastorizzazione, ad esempio nel settore della pasta allo scopo di eliminare qualsiasi traccia di carica batterica nei tortellini, nei ravioli o prodotti similari.
Oltre alla qualità, gli impianti prodotti da RF Systems garantiscono la massima sicurezza possibile degli essiccatori che vengono prodotti. A questo scopo gli impianti di essiccazione prevendono che in caso di incendio, intervenga un motore a giri molto elevati che scarica la merce in trattamento in tempo brevissimo.
Vista la richiesta continua di brevettazione di nuovi impianti e di nuove applicazioni, RF Systems continua nella sua corsa di innovazione, di conquista di nuovi mercati con nuovi prodotti, sempre di corsa, visto che l’orologio è stato buttato da diverso tempo.
e.bonini@ ipbonini.com
Articolo pubblicato l’11 febbraio 2018 su veneziepost.it
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