- 27 Novembre 2020
- Brevetti
I camionisti sono persone per un certo verso speciali: macinano ogni giorno ore di guida e tanti chilometri con mezzi pesanti e con carichi di ogni genere da prelevare e portare a destinazione. Non è una vita facile, tutt’altro, e naturalmente se queste persone possono godere di qualche comfort, specie quando guidano, sono nel loro pieno diritto.
Ci riferiamo a due esigenze apparentemente contrastanti: la sicurezza e la comodità. E ci riferiamo alle calzature dei camionisti: comode durante la guida, ma sicure secondo le norme antinfortunistiche, quando scendono dai loro camion e assistono o partecipano al carico e allo scarico delle merci trasportate.
In questa fase è d’obbligo che i camionisti indossino calzature di sicurezza, ovvero calzature che hanno una suola antiscivolo su pavimenti bagnati o sdrucciolevoli, resistente agli idrocarburi, e con un puntale resistente allo schiacciamento dell’avampiede, realizzato preferibilmente in acciaio, alluminio o materiale composito.
Alla sicurezza non si rinuncia, ma anche la comodità della calzatura è necessaria in quanto la maggior parte delle ore lavorative sono trascorse sul sedile di guida del camion.
Facciamo un po’ di storia:
Fino alla fine degli anni 90 la maggioranza dei camionisti usava due tipi di calzature: pantofole e zoccoli vari per guidare o sostare in cabina e scarpe antinfortunistiche per le operazioni di carico e scarico. Molte volte, per pigrizia o leggerezza, questo scambio non avveniva. Agli inizi del 2002, Euroroutier, ha cambiato in Europa le usanze dei camionisti, con l’utilizzo di un’unica calzatura, che potesse soddisfare entrambe le funzioni, ovvero una scarpa da lavoro protetta nel puntale e con un cinturino in corrispondenza del tallone, ribaltabile sulla parte anteriore della scarpa, in modo da trasformare una banale ciabatta in calzatura antinfortunistica, osservando le normative in vigore EN ISO 20345 identificandole con il marchio CE.
Tuttavia, alcune aziende, impediscono ai camionisti di entrare, in quanto le ciabatte antinfortunistiche non sono provviste del tallone chiuso, ritenendola erroneamente, non a norma.
La società ROUTIER GROUP di Montecchio Maggiore (VI) ha risolto brillantemente il problema dei camionisti, in modo che possano effettuare tranquillamente l’operazione di trasformazione delle loro scarpe antinfortunistiche in comode ciabatte senza problemi di sorta.
L’invenzione è stata brevettata in Italia ed ora attende la concessione in Europa. Riguarda una scarpa dotata di suola antiscivolo, con lamina antiperforazione e puntale anti-schiacciamento che, però, a differenza dei modelli precedenti, presenta un tallone in materiale flessibile, che avvolge la parte posteriore del piede, e che può essere facilmente piegato verso l’interno quando si vuole che la scarpa diventi una comoda ciabatta.
Cosa ulteriormente interessante è che l’operazione di piegatura del tallone può facilmente avvenire senza dover sfilare il piede dalla scarpa: basta, infatti, con la punta dell’altra scarpa, tenere il tallone, mentre si sfila il piede e si schiaccia il tallone verso l’interno.
Riteniamo che i camionisti accoglieranno questa significativa miglioria alle loro scarpe con soddisfazione: un pensiero tolto a chi è molto impegnato in un lavoro pesante è sempre il benvenuto!
E riteniamo che ROUTIER GROUP avrà nel mercato il successo che si merita.
Articolo pubblicato il 27 Novembre 2020 su veneziepost.it
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