- 4 Dicembre 2024
Il valore estetico è uno dei più preziosi e appetibili nel complesso schema di ideazione e generazione di un prodotto, soprattutto in un contesto competitivo dove si è costantemente alla ricerca di nuove idee.
Nel patrimonio aziendale, disegni e modelli costituiscono una voce essenziale, che se non adeguatamente protetta rende vulnerabile l’intero progetto creativo, che può facilmente divenire oggetto di contraffazione e/o imitazione.
La difesa delle proprie creazioni implica la tutela della creatività: ecco perché proteggere il design è un nodo strategico
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CONTATTACILa tutela del design è una delle principali leve del successo nel mondo del Made in Italy.
Se il modello o design ideato costituisce un “oggetto di produzione industriale”, originale e unico, allora necessita di essere messo in sicurezza. Il consumatore è sempre più attento alle novità, ma è anche sempre più esigente e alla ricerca di qualcosa che rappresenti un unicum sul mercato.
Ma l’aspetto esteriore è anche uno dei motivi di maggior successo di un prodotto che, oltre a suscitare l’attenzione del pubblico, intercetta il target di riferimento, tra cui i competitor. Ecco perché la non adeguata tutela e protezione, può facilmente agevolare la concorrenza o l’illecito mercato della contraffazione, infliggendo un danno, oltre che economico, d’immagine al brand.
Spesso il termine design, nell’ambito della proprietà intellettuale, viene utilizzato esclusivamente per identificare prodotti dotati di una particolare caratterizzazione estetica. In realtà la protezione del design si estende a qualsiasi “oggetto industriale o artigianale”.
Come riporta l’art. 31 CPI = art.3 RDC, «possono costituire oggetto di registrazione come disegni e modelli l’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte quale risulta, in particolare, dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale ovvero dei materiali del prodotto stesso ovvero del suo ornamento, a condizione che siano nuovi ed abbiano carattere individuale».
Il deposito del design ha validità solo nei Paesi dov’è registrato. Per questo è consigliabile proteggerlo in tutti i Paesi considerati di interesse.
È valido per 5 anni dalla data del deposito ed è rinnovabile per un massimo di cinque periodi (al massimo, quindi, per 25 anni). Il design italiano permette con una sola domanda di registrare sia un singolo prodotto sia un numero di prodotti, da due all’infinito (domanda multipla), purché omogenei.
La protezione nei paesi UE, a partire dalla data di deposito della domanda, dura fino a 25 anni, previo pagamento delle tasse di rinnovo ogni 5 anni. É possibile depositare, con una sola domanda, più di un modello o design pagando tasse addizionali decrescenti rispetto a quella per il primo modello, per ogni design aggiuntivo, purché tutti modelli omogenei per tipologia.
La domanda di protezione può essere presentata indipendentemente dall’esistenza di un precedente design nazionale. Si possono depositare da 1 a 100 modelli purché appartenenti alla stessa classe internazionale, cioè prodotti omogenei (Es: tutti prodotti di oreficeria, tutti prodotti di ceramica, etc).
Può essere registrato con deposito e può conferire protezione in più Stati con una singola domanda.
Il costo complessivo del modello internazionale dipende da molti fattori, tra cui il numero degli Stati designati, la pubblicazione in bianco e nero o a colori, il numero di viste per design e dal numero dei modelli da proteggere.