- 24 Ottobre 2024
- Brevetti
- Ercole Bonini
Suonare bene la batteria dipende senz’altro dall’esecutore, ma un ruolo non secondario lo hanno anche le bacchette che si usano e quindi i materiali di cui sono fatte.
I materiali più usati per le bacchette sono il legno di quercia e di acero ed oggi si stanno diffondendo anche bacchette realizzate in materiali sintetici, ad esempio in materia plastica additivata con carbonio. È importante che tali bacchette non si rompano in breve tempo, o peggio, durante l’esecuzione musicale.
La società TECNOPLAST SRL di Romano d’Ezzelino (VI) ha perciò messo a punto una bacchetta molto più resistente realizzata in polimero caricato con fibre di carbonio. Oltre alla maggior resistenza all’usura e alla fatica, la bacchetta così ottenuta ha elevate qualità anti-vibrazionali. Questa maggiore resistenza della bacchetta la rende più performante e duratura rispetto alle bacchette di tipo noto.
Possiamo perciò dire che TECNOPLAST ha realizzato un forte salto di qualità in uno strumento basilare per la musica.