- 25 Luglio 2017
- Marchi
A Vicenza e provincia, dopo la crisi del 2008 sono ancora attive circa 700 aziende orafe, di cui 450 artigiane. Vicenza, a tutti gli effetti è sempre stata ed è tutt’ora la capitale italiana dell’oro, delle creazioni artistiche e preziose, sogno di milioni di donne in Italia e nel mondo. Essere perciò riconosciuti primi per brand, per gusto, per raffinatezza, per tecnologia, è un’impresa tutt’altro che facile; ma non per la FOPE, un’azienda con uno spirito giovanissimo, nonostante i suoi oltre 80 anni!
Ed ecco il segreto: l’amore per la raffinata leggerezza, per lo stile classico e moderno, allo stesso tempo, per il grande tecnicismo che si può scoprire in ogni pezzo e che deriva dalla grande passione per la meccanica fine e complessa che nutre da sempre Umberto Cazzola, titolare dell’azienda con la famiglia da quattro generazioni. Una passione che si esprime in soluzioni ardite e mai tentate da nessuno!
Una per tutte: le microscopiche molle d’oro che rendono ogni elemento di un bracciale e perfino di un anello, flessibili ed estensibili così da essere facilmente indossati dalle signore senza le classiche chiusure, oggetti ormai di altri tempi. Così, tra le tante, è nata la linea Flex’it, una invenzione brevettata dallo Studio Bonini a livello mondiale che è divenuta il motore primo di affermazione e crescita del marchio FOPE, che raggiunge 50 Paesi di esportazione sparsi in tutto il mondo, dagli Stati Uniti, al Giappone, agli Emirati Arabi, all’Europa tutta, all’Asia, all’America del Sud.
E cosa dire ancora dei raffinatissimi e leggerissimi orologi d’oro della linea LadyFope così versatile da poter essere indossato sia in occasioni informali che per serate eleganti.
Fope non ha mai rinunciato ad una certa classicità nello stile delle sue creazioni, delle sue maglie che realizzano collane o bracciali: la maglia “Novecento” è divenuta così classica e così riconoscibile da tutti che, purtroppo, le imitazioni non si contano. È vero però che un’attenta osservazione dei particolari, della cura nella finitura, fa evidenziare anche agli occhi meno esperti quale e dove sia la differenza!
E solo per non dimenticare i pezzi più preziosi, si vogliono citare anche le creazioni che vanno sotto il marchio “MiaLuce” dove si concentra la più alta gamma della creazione Fope dove la maglia in oro, i diamanti e la flessibilità del gioiello, riuniscono tutto il meglio dell’altissima tecnologia e del gusto Fope.
In tutti questi anni, Fope ha strenuamente difeso il “Made in Italy” ad ogni costo: tante aziende hanno delocalizzato, ma Fope non si è mossa da Vicenza dove produce e vince le sfide del mercato fin dal lontano 1929! Le maestranze che lavorano in Fope sono super specializzate e, nonostante siano presenti in fabbrica i macchinari più sofisticati e ad alta precisione, non manca mai per ogni gioiello il tocco sapiente delle mani esperte di chi ha confidenza con i capolavori.
Fope continua a crescere, segno inconfondibile di idee chiare circa i mercati su cui puntare e quali gusti interpretare. Tanto è vero che pochi mesi fa Fope si è quotata in borsa con notevole successo. È il segno del trionfo del vero “Made in Italy”, quello di cui avremmo sempre più bisogno per far intravedere un po’ di sereno alla generazione che avanza.
e.bonini@ ipbonini.com
Articolo pubblicato il 23 luglio 2017 su veneziepost.it
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