- 5 Aprile 2016
- Proprietà Intellettuale
Di seguito è riportato integralmente l’articolo apparso su “Il Giornale di Vicenza” nello “Speciale Rapporto Economia” il giorno 30 marzo 2016
Sono impressionanti i numeri che caratterizzano il mercato “elettronico” in Cina. Tante le PMI venete che si stanno affacciando per coglierne il business ma è un mercato da conoscere. Da qui la necessità di approfondire il tema della tutela della proprietà intellettuale e degli aspetti legali. Lo Studio Bonini da oltre 35 anni accompagna, attraverso la protezione della proprietà intellettuale, le aziende nel processo di internazionalizzazione. Sono svariati i settori di vendita interessati al business on line in Cina, dall’abbigliamento, agli accessori, al materiale informatico per un mercato che nel 2015 ha registrato una domanda da 5 miliardi di euro.
Lo shopping on-line segna in Cina una costante crescita al punto che il giro di affari ha superato nel 2014 il 472 miliardi di dollari facendo diventare la Cina il più grande mercato di e-commerce al mondo. Numeri importanti che inducono le aziende a cercare nuove opportunità in questo paese ma che poi si scontrano inevitabilmente con 8una realtà molto articolata. Ad oggi la Cina conta oltre 667 milioni di utenti internet contro i 437 degli stati uniti e i 16,7 dell’Italia. L’incontro del 1 aprile alle 16.30 a Palazzo Trissino a Vicenza, organizzato dallo Studio Bonini nell’ambito del Festival Città Impresa, sul tema dell’e-commerce in Cina, offre un’approfondita panoramica alle imprese italiane che desiderano iniziare concretamente a lavorare nel mercato cinese attraverso le piattaforme e-commerce. Il seminario, oltre a dare una concreta visione delle attività on-line in Cina, fornirà suggerimenti sulla proprietà intellettuale e sulle cautele legali, necessarie per esportare con successo evitando problemi.
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