- 12 Febbraio 2024
- Marchi
- Raffaele Bonini
Il marchio è un diritto di proprietà Industriale. Esso è a tutti gli effetti un “bene immateriale” di grande valore che necessita di essere protetto e tutelato. Il procedimento di registrazione di un marchio consente al titolare di acquisire un “titolo” che gli conferisce la facoltà di farne uso esclusivo, fatta salva la possibilità di concederne l’uso a terzi.
Un marchio registrato è tutelato nei confronti di marchi costituiti sia da segni identici sia da segni simili, per prodotti e servizi identici, ma anche affini. A fare di un marchio un segno distintivo sono diversi fattori: logo, immagine, colore, combinazione di lettere e numeri, i prodotti o i servizi a cui il marchio si riferisce.
In questo approfondimento ci concentreremo sull’importanza del colore nei marchi figurativi. I colori nei marchi figurativi sono un elemento imprescindibile in fase di deposito. Se fino a qualche anno fa, infatti, molto spesso chi depositava un marchio non intendeva, in molti casi anche volutamente, adottare una scelta specifica al riguardo, i colori, le tonalità o le loro eventuali combinazioni, sono anch’essi un elemento cruciale in fase di deposito. Importante, infatti, è un concetto: il marchio che viene utilizzato deve rispondere a quello depositato, anche sul fronte dei colori. Un’alterazione del contrasto cromatico, infatti, può essere opinabile in caso di utilizzo da parte di terzi, rischiando in tal modo di perdere il diritto di esclusiva su un potenziale competitor.
Ma cos’è il marchio figurativo?
Sono classificabili come marchi figurativi quelli costituiti da elementi grafici/figurativi, come anche le combinazioni di elementi grafici/figurativi e testuali (meglio detti marchi complessi). I marchi denominativi invece sono quelli costituiti soltanto da elementi verbali, protetti con qualunque tipo di font utilizzato.
Quando il colore fa la differenza
Se anteriormente si è depositato un marchio in bianco e nero, è possibile quindi utilizzare il medesimo marchio ma con colori differenti sul mercato?
Dipende. Per meglio chiarire il concetto, tenendo presente che la casistica è ampia e che ogni singolo caso necessita di un’analisi a sé stante, se si fa riferimento a un marchio depositato in b/n (bianco e nero) la protezione si estenderà anche a un eventuale utilizzo del contrasto cromatico, purché questo preveda un colore scuro e uno chiaro e purché, ovviamente, non vada ad inficiare sull’aspetto grafico del marchio.
Ancora, se il marchio viene depositato in scale di grigio, in caso di utilizzo del marchio a colori, fondamentale è il rispetto del contrasto cromatico delle tonalità utilizzato in fase di deposito. Determinante resta che non venga modificato in alcun caso l’aspetto complessivo del marchio inducendo in confusione il consumatore.
Quali sono le possibili conseguenze di una variazione cromatica significante?
A meno che le differenze di colore non siano insignificanti, il rischio che il marchio depositato in bianco e nero (o scala di grigi) non venga considerato uguale a quello a colori è plausibile. E questo potrebbe causare, a cascata, una serie di conseguenze, anche gravi, tra cui il rischio di non riuscire a far valere il proprio diritto di esclusiva sul marchio in caso di contenzioso.
Ma se la modifica interessa esclusivamente l’alterazione di colore, in realtà, non si corre un grave rischio purché gli elementi figurativi/denominativi coincidano tra l’esemplare protetto con il deposito e la versione in uso del marchio e il contrasto delle tonalità di colore sia rispettato.
È quindi consigliabile depositare un marchio in bianco e nero?
Il deposito di un marchio in b/n o in scala di grigi, quindi, è consentito anche in Italia, ma per una opportuna valutazione dei rischi connessi ricordiamo che la figura di un professionista è un supporto fondamentale.
Lo Studio Bonini mette a disposizione un team di esperti specializzati in diverse aree merceologiche, tra cui meccanica, elettronica, chimica, farmaceutica, meccatronica, IT/software, biotecnologie, settore alimentare, materie plastiche, medicina e benessere. Il nostro Studio offre una vasta gamma di servizi per proteggere e valorizzare le opere dell’ingegno, nonché per tutelare e registrare i marchi.