- 10 Marzo 2023
- Proprietà Intellettuale
- Ercole Bonini
Innanzitutto una definizione: il Metaverso è una sorta di Internet che permette agli utenti di interagire in modo meno artificioso ad eventi spontanei.
Metaverso è un concetto, e al contempo un approccio, che stiamo sempre più inglobando e facendo nostro, profilandolo ciascuno secondo i propri interessi, obiettivi ed esigenze. Ad oggi, molte infatti sono le imprese che hanno iniziato a sviluppare tecnologie in vario modo guardando a questa nuova dimensione.
Se infatti alcune realtà, solo di recente hanno voluto ampliare i propri confini approdando in quella che è stata annunciata come la Meta prossima, e comunque in parte già parallela al nostro quotidiano, molte altre già da tempo ne hanno captato le opportunità di mercato possibili. Difatti, non sono poche le domande di brevetto presentate per tutelare le proprie invenzioni e/o opere d’ingegno.
La Corte di Cassazione ha recentemente ribadito quali sono le condizioni di tutelabilità di un’opera dell’ingegno, applicando tali principi ad una vicenda avente ad oggetto un’opera creata attraverso l’utilizzo di un software.
Un’opera dell’ingegno può essere protetta dalla legge sul diritto d’autore solo se soddisfa due requisiti:
– I’originalità, cioè novità rispetto ad opere di precedente creazione;
– la creatività.
Un’opera dell’ingegno, pertanto, può ricevere protezione a condizione che sia riscontrabile in essa un atto creativo, anche minimo, suscettibile di manifestazione nel mondo esteriore. Ai fini dell’integrazione del requisito della creatività, è stato ritenuto compatibile l’utilizzo di un software per l’elaborazione di un’opera dell’ingegno, non senza però un rigoroso controllo che verifichi se, e in quale misura, l’utilizzo dello strumento abbia assorbito l’elaborazione creativa del soggetto che se ne è avvalso.
Un precedente di rilievo, questo, che apre nuove strade per la tutela e protezione in termini di IP, soprattutto quando l’oggetto della materia è di natura digitale. Bisognerà quindi attenzionare particolarmente le innovazioni in ambito software, poiché è grazie a queste che viene reso possibile l’accesso e il nostro “essere nel Metaverso”.
Potrebbe essere brevettabile un modo di approcciare il Metaverso? Oggi la questione è molto nebulosa. Converrà ancora aspettare un po’ di tempo per chiarirsi le idee.